lunedì 16 maggio 2016

HOMEBREWED! Cavalier King Brewery - Modesta


L’appuntamento di maggio con HOMEBREWED!, lo spazio dedicato alle vostre produzioni casalinghe, vede il ritorno di Giacomo Savatteri da Caltagirone (CT) ed il suo birrificio casalingo chiamato, in onore del proprio cagnolino, Cavalier King Brewery. In chiusura di 2015 aveva assaggiato la sua stout Sweet Black Lady
In una zona della Sicilia dove purtroppo non ci sono molte opportunità di reperire birre di qualità, una possibile ""salvezza"" dalle birre industriali è stata per Giacomo iniziare a farsela da solo; la sua passione è nata cinque anni fa, dapprima con i soliti kit rapidamente rimpiazzati da produzioni All Grain. Negli ultimi anni anche la Sicilia, con un po' di ritardo rispetto ad altre regioni settentrionali, ha visto nascere molti nuovi microbirrifici e beerfirm che stanno portando una ventata di novità: speriamo che sia davvero l'inizio di una rivoluzione e che sempre più persone abbiano accesso alla birra di qualità. E, perché no, a sempre più persone venga voglia di provare l'avventura dell'homebrewing. 
“Modesta” è il nome dato alla primo tentativo di produrre un’American Pale Ale; Giacomo mi confessa la sua passione per le birre belghe e di non avere troppa dimestichezza con gli stili, e mi sembra che questa sua ammissione si sia poi concretizzata nella birra.  Ad ogni modo, qui non siamo ad un concorso e non si tratta di valutare l’aderenza allo stile; per chi si fa la birra in casa per uso personale conta soprattutto che sia buona da bere, e su questo punto non posso che essere d’accordo. La cosa che mi ha sorpreso, nella mia pressoché completa ignoranza sulle tecniche di produzione, è come Giacomo sia riuscito a tirare fuori una birra dal profilo belga utilizzando un lievito neutro come l’US-05: il resto della ricetta include malti Maris Otter, Vienna e Biscuit, luppoli Hallertau (immagino Hallertauer Mittelfrüh) e Cascade, quest’ultimo utilizzato anche per un modesto dry-hopping. 
All’aspetto è di colore arancio opaco, con qualche riflesso dorato: la schiuma biancastra è piuttosto esuberante, cremosa e abbastanza compatta, dalla lunghissima persistenza e rapidissima nel rigenerarsi agitando il bicchiere. L’aroma si sposta da subito in territorio europeo, evidenziando la speziatura del luppolo “nobile” e una lieve terrosità che accompagnano gli agrumi (polpa d’arancio, scorza di mandarino): non pensate però al classico pompelmo del Cascade, qui il profilo agrumato è continentale con il contributo degli esteri ad affiancare quello del luppolo. In sottofondo c'è anche qualche lieve sentore di erbe officinali. Dovrei definire la carbonazione troppo elevata per un'APA, ma spostandoci in territorio belga le bollicine sono quelle giuste per rendere vivacità e vitalità ad una birra dal corpo medio che scorre bene e solletica il palato ad ogni sorso. Al palato le note di biscotto e miele fungono da supporto a quanto anticipato dall'aroma: delicata spaziatura, polpa d'arancia per il dolce, abbondanza di scorza di limone, lime e pompelmo accompagnano verso l'amaro erbaceo e leggermente terroso del finale. La birra è molto secca, con un buon potere dissetante e rinfrescante e, considerando la gradazione alcolica, una notevole facilità di bevuta. 
Il risultato è una buona birra che a me ha richiamato senza dubbio la tradizione belga, in quel territorio di Farmhouse/Belgian Ale generosamente luppolate: l'intensità e pulizia sono ad un buon livello, mentre sull'eleganza devo fare alcune considerazioni. Nel caso di un'APA dovrei dire "migliorabile", mentre se penso ad una Farmhouse Ale trovo che la mancanza di una "precisione chirurgica" contribuisca a formare quel carattere ruspante e rustico che è uno degli aspetti fondamentali di quelle birre, e quindi in questo caso qualche leggera imperfezione è quasi un valore aggiunto.  
Questa la  valutazione su scala BJCP:  36/50 (Aroma 8/12, Aspetto 3/3, Gusto 14/20, Mouthfeel 4/5, impressione generale 7/10).  Ringrazio Giacomo per avermi spedito e fatto assaggiare la sua birra, e vi do appuntamento alla prossima "puntata" di Homebrewed! E ricordate che la rubrica è aperta  a tutti i volenterosi homebrewers!  
Formato: 50 cl., alc. 6%, imbottigliata 01/2016.

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