sabato 25 aprile 2015

HOMEBREWED! Postino Brewery Materia Oscura

Eccoci arrivati all'appuntamento mensile con HOMEBREWED!, le vostre produzioni casalinghe; gradito ospite del mese è ancora una volta l'homebrewer Giancarlo Maccini, alias "Gianpostino", attualmente residente a Londra; Quattro anni di homebrewing alle spalle, socio MoBi e della London Amateurs Brewers, ha scelto per il "birrificio" casalingo il nome "Postino Brewery", con un logo semplice che richiama gli annunci pubblicitari degli anni '60. 
Dall'Inghilterra arriva finalmente una classica birra anglosassone, dopo che nello spazio dedicato all'homebrewing sono transitate soprattutto produzioni americaneggianti come (american) IPA e APA: si tratta di una Old Ale  al segale e miele chiamata Materia Oscura.
La sua ricetta prevede abbondante utilizzo di malti di segale (Crystal e Roasted), malto d'orzo Pale e Carafa 1, miele di castagno e un unico luppolo, il Pacific Gem. 
Materia Oscura tiene fede al suo nome arrivando nel bicchiere di colore ebano scurissimo, praticamente nero; la schiuma beige è generosa e quasi indissolubile, compatta, a trama fine, molto cremosa. Al naso c'è una netta predominanza del miele, che viene però accompagnato da sentori di caramello e mou, ciliegia sciroppata, pane nero tostato, mela verde e qualche suggestioni di frutti rossi di bosco. Intensità e pulizia ci sono, mentre volendo essere pignoli il miele ruba un po' troppo la scena agli altri compagni di viaggio.
La generosissima e irrequieta schiuma è preludio ad un'abbondante ed eccessiva carbonazione: peccato, perché per una volta che le bollicine si sono calmate c'è una birra dal corpo medio e morbida, molto gradevole al palato. Il gusto segue quanto anticipato dall'aroma, riproponendo pane tostato, caramella mou e miele, il cui dolce viene ben bilanciato dal finale amaro, terroso e leggermente tostato, con un'apparenza di caffè. In bocca miele è il meno invadente che nell'aroma con il risultato di una bella bevuta, intensa e pulita, senza difetti o off-flavors. L'alcool si mantiene sempre in sottofondo, riscaldando quanto basta solo a fine corsa e regalando quel morbido tepore che lascia un bel ed appagante ricordo di questa atipica interpretazione di una Old Ale.
Questa la mia (umile) "valutazione" secondo il BJCP Beer Scoresheet:  37/50 (aroma 8/12, aspetto 3/3, gusto 15/20, mouthfeel 3/5, impressione generale 8/10).  Ringrazio Giancarlo per avermi sfatto assaggiare la sua produzione; e ricordate che la rubrica HOMEBRWED! è aperta a tutti i volenterosi homebrewers!
Formato: 33 cl., alc. 7.9%, imbottigliata 01/05/2013.

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