venerdì 31 dicembre 2010

Lagunitas Hop Stoopid Ale

Chiudiamo il 2010 (auguri ai lettori di queste pagine!) in maniera sontuosa con questo Hop Monster brewed in the USA dalla Lagunitas Brewing Co., in California. Non c'è nulla da obiettare; gli Americani sono gli inventori di questi mostri luppolati (lo stile double o imperial india pale ale) e li sanno fare davvero bene. D'accordo, i "detrattori" diranno che sono tutti più o meno uguali ed invece no... le sfumature ci sono. Questo pieno di luppolo ci ha davvero rinfrancato dopo tutte le Natalizie (più o meno dolci, più o meno riuscite) che stiamo degustando in questo periodo dell'anno. Questa Hop Stoopid (conosciuta anche come Sonoma Farmhouse Hop Stoopid) è di un bel colore oro pallido, appena velato. La schiuma, bianca, non è molto generosa ma compatta, pannosa, e molto persistente. Al naso una violenta esplosione di luppoli americani con agrumi, soprattutto pompelmo, e note di pino. Un mix davvero elegante, gradevole e profumato. Il corpo è solido, quasi pieno, con una gasatura abbastanza elevata. In bocca gli IBU (ben 102) si fanno sentire, eccome; l'amaro è deciso, note di pino si mescolano a resine con un profilo di malto che è solo lievemente percettibile in una birra che riesce ad essere incredibilmente buona in una sorta di "equilibrio sbilanciato". La bevibilità è ovviamente un po' limitata, non tanto dalla gradazione alcolica (8%) ma dall'amaro. Finisce secca, lasciando il palato pulitissimo e deliziando con un lunghissimo retrogusto amaro, resinoso con note di scorza d'agrume. Una sontuosa, splendida double Ipa, come testimonia anche un punteggio di 100 (e soprattutto di 99 sullo stile) sul sito di Ratebeer. Bottiglia da 1 pinta e 6 once, 6 €.

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english summary:
Our 2010 year ends (all the best to all our readers !) with a somptuous Imperial Ipa from Lagunitas Brewing Co. Hazy light amber color with a small frothy white head. Hop Stoopid Ale has a rich, elegant strong hoppy aroma with citrus (grapefruit) and some pine. Solid body with medium-high carbonation. Taste is very bitter (102 IBU) with citrus, pine and some resin. Malt profile is only barely present as this beer is beautifully hoppy unbalanced. Dry finish followed by a very long and bitter aftertaste with notes of resin and citrus peel. What a great beer, rating extremely high on Ratebeer. 1 pt 6 fl. oz. bottle, 8% ABV, 6 €.

Revelation Cat Woodwork Series French Oak

La serie Woodwork è un interessante esperimento elaborato da Alex Liberati della Revelation Cat (birrificio senza propri impianti) per studiare gli effetti della maturazione in diverse botti di legno. Oltre alla versione "basica"(non barricata), ne sono state elaborate altre tre, per altrettanti differenti affinamenti della durata di cinque giorni in botti da 22 litri: acacia, quercia americana e quercia francese. Una double india pale ale con un solo tipo di malto (Munich) ed un solo tipo di luppolo (Nelson Sauvin) per un'ideale degustazione orizzontale volta a scoprire i diversi effetti delle differenti imbarricature. Le birre sono state prodotte presso gli impianti della De Proef, in Belgio. Purtroppo siamo riusciti a reperire solamente la versione French Oak e quindi le nostre impressioni saranno per forza limitate a questa. Colore ambrato, chiaro, schiuma bianca, fine, cremosa e persistente. Il naso è abbastanza dolce, con un gradevole equilibrio di lieviti e di note fruttate date dal Nelson. Corpo e carbonatazione media. In bocca arriva oleosa, e si avverte una leggerissima vinosità aromatica (un po' dolce) data dal legno "giovane" (sono state utilizzate solamente botti nuove) ben equilibrata dall'amaro del luppolo. Il finale è amaro (gli IBU sono 70) con una leggera speziatura "piccante" che avvolge il palato. Una birra solida, non proprio beverina (11 gradi alcolici) e ben fatta anche se un po' monotematica, bevuta singolarmente visto che, come detto, è stato utilizzato solo un tipo di malto e di luppolo. Al confine tra una imperial ipa belga ed una tripel generosamente luppolata, dove il brewed in Belgium (lieviti) è abbastanza evidente. Bottiglia da 37,5 cl. 6 €.

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english summary:
Experimental series elaborated by Alex Liberati (Revelation Cat Brewery, Italy) but brewed at De Proef in Belgium. The Wookwork Series is composed by 4 beers; four Imperial Ipas brewed with only one malt (Munich) and one hop variety (Nelson Sauvin) with the purpose to test the different effects of wood aging on aroma and taste. Three of them have been aged in three different wood barrel (acasia, french oak, american oak); the "base" beer has not been aged. Unfortunately we've only been able to get the French Oak version so we can not compare it with the others (which would be the aim of the experimental series...). Clear amber color with a cremy and solid white head. Aroma is sweet with (belgian) yeast and some fruity hops. Body and carbonation are medium, texture is oily. Taste is kind of winey and sweetie at first (light wood effect ?) well balanced by hoppy bitterness. Bitter and spicy aftertaste. A well done and solid brew, where the Belgian yeast influence is noticeable; looks more like a hoppy tripel than a real Imperial Ipa. 37,5 cl. bottle, 70 IBU, 11% ABV, 6 €.

giovedì 30 dicembre 2010

BrewDog Riptide

Nera, ampia schiuma beige, compatta e cremosa. Una imperial stout che sorprende subito, con un naso inaspettatamente luppolato (fiori, erbe) assieme a caramello e leggeri sentori di tostatura. Il corpo è medio, come la carbonatazione. Il gusto, decisamente amaro, ci riporta su percorsi più familiari, con malti tostati, caffè, qualche nota di cioccolato ed alcool. Termina con un lungo retrogusto amaro, dove troviamo un'equilibrata alternanza tra tostature e note erbacee. Riptide è una birra un po' spiazzante; ti aspetteresti tostature, caffè e cioccolato a dosi massiccie ma è quasi il luppolo ad avere il privilegio di caratterizzarla. Una buona imperial stout, anche se ne abbiamo assaggiate decisamente di migliori. Bottiglia da 33 cl., ABV 8%, batch 203.

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english summary:
Black color with a rocky and frothy beige head. Aroma is surprisingly hoppy with grass and flowers, some caramel and roasted malt too. Body and carbonation are medium. Bitter taste of roasted malt, coffee, some chocolate and alcohol. Long bitter aftertaste with roasted malts and grass. Riptide is a quite atypical imperial stout with more emphasis on grassy bitter hops than roasted malts and coffee. Good stuff, but there are better imperials around. 33 cl. bottle, 8% ABV, batch 203.

martedì 28 dicembre 2010

Fantome de Noel (2008)

Guidato dall'imprevedibile e creativo Dany Prignon, la Brasserie Fantôme è probabilmente uno dei birrifici belgi più controversi. Agli altissimi apprezzamenti ottenuti su siti come Ratebeer fanno da contraltare critiche spietate su bottiglie definite come intrugli di ingredienti andati a male. Gli apprezzamenti vengono soprattutto dagli Stati Uniti, uno dei principali clienti del birrificio, al punto da far sospettare che Prignon dedichi forse maggior riguardo produttivo ai lotti destinati oltre oceano. Un birrificio da amare o odiare. Abbiamo degustato una Fantôme de Noël edizione 2008. L'impatto visivo non è dei migliori, un torbido marrone, praticamente assente la schiuma; quella poca che si forma, beige, a bolle grosse, sparisce quasi immediatamente. Il naso è spiccatamente di vino invecchiato (sul punto di divenire liquoroso, per intenderci), con sentori di frutta sotto spirito, lieviti, e malto tostato. In bocca è decisamente acida ed astringente; l'impressione è quasi di avere in bocca un fetta di limone che non lascia spazio a niente altro. Non ha retrogusto. L'importante gradazione alcolica (10%) è inavvertibile, ma a questo punto la beverinità è utile solo al lavandino. Bottiglia decisamente malconcia, nessuna presenza di spezie o di alcool. 75 cl., 8,75€.

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english summary:
2008 edition of Fantôme de Noël from one of Belgium's most controversial brewery which alternates brewing masterpieces and messing bottles. Murky brown with a very small fluffy beige head which immediately dissipates. Aroma is of aged (or "old", shall we say?) wine with some fruits, yeast and roasted malt. Taste is completely tart and astringent; feels like tasting a lemon and nothing else. No aftertaste. High ABV (10%) is unexistent, such a drinkable bottle... for the sink. No spices or alcohol presence, just a very bad bottle. 75 cl., 8,75€.

lunedì 27 dicembre 2010

San Biagio Noel

Non si tratta della seconda birra "monastica" italiana, dopo la Cascinazza della quale abbiamo parlato non molto tempo fa, ma solamente di una gamma di birre di "ispirazione monasta" prodotte dalla Azienda Agricola Monastero di San Biagio. Il Monastero di San Biagio si trova nel parco del Subasio, nei pressi di Nocera Umbra. Da informazioni un po' frammentarie recuperate in internet ci pare di capire che, oltre al microbirrificio, la struttura ospita un agriturismo con ristorante ed un relais con 16 camere ricavate dalle vecchie celle dei monaci. Ritornando alla birra, la gamma si compone di quattro 4 birre annuali più una stagionale, la Noel, appunto. Immaginiamo che l'ispirazione venga soprattutto dai monasteri tedeschi visto che tutte le birre, tranne una, sono a bassa fermentazione, inclusa la Verbum che, nel sito, viene definita una weizen a bassa (sic!) fermentazione. Concediamo l'attenuante dell'orrore di stampa. La Noel - non sappiamo se sia ad alta o bassa fermentazione - si presenta di colore ambrato, con riflessi ramati, leggermente velato. E' una natalizia prodotta senza l'utilizzo di spezie. La schiuma è poco generosa, beige, e svanisce abbastanza velocemente senza lasciare nessun pizzo nel bicchiere. Anche l'aroma è poco pronunciato, con qualche difettuccio poco gradevole e lieviti in evidenza. Birra troppo giovane? Il corpo è leggero, la carbonatazione media. In bocca risaltano malto tostato, caramello, sentori erbacei amaricanti, un po' di alcool, e di nuovo lieviti. Corto retrogusto, abboccato. Ci sembra una bock abbastanza mediocre, con qualche difettuccio da sistemare per renderla almeno decente visto il prezzo (10 €) alla quale viene venduta. Bottiglia da 75 cl., ABV 7%.

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Christmas brew from microbrewery and farmhouse San Biagio. Amber/copper color with a small off-white head quickly vanishing without any lacing. Light and unpleasant yeasty nose with some flaws. Light bodied with medium carbonation. Taste is of roasted malt, caramel, some bitter grass, alcohol and some yeast. Short slightly sweet aftertaste. Mediocre Christmas beer - looks similar to an average bock - which definitely needs improving. 75 cl. bottle, ABV 7%, 10€.

domenica 26 dicembre 2010

Lungo Sorso Galaverna

Birra natalizia anche per il giovane microbirrificio Lungo Sorso di Nole (Torino). L'etichetta recita che sono stati utilizzati acqua, malto d'orzo, frumento, zucchero di canna grezzo, zucchero candito, avena, spezie, luppolo e lievito. "Tanta roba" quindi, e l'impressione è che al birrario sia decisamente sfuggita la mano. Il colore è un marrone torbido non molto invitante; la schiuma è beige chiaro, cremosa, con buona persistenza. Naso dolce, la schiuma emana forti sentori di zucchero (quasi una spolverata di zucchero a velo), ma una volta svanita la birra risulta praticamente inodore. Il corpo è medio, con una carbonatazione abbastanza elevata. In bocca rimane molto dolce, ma onestamente le componenti sono poco distinguibili tra loro ed il palato percepisce solo una gran confusione di alcool, lieviti e malto. Finisce quasi "appiccicata" al palato, con un po' di alcool e di astringenza. Una birra davvero confusa, non si capisce quale fosse l'intenzione del birraio ed il risultato è solamente un miscuglio dolce dove le varie componenti non sono identificabili. "Tanta roba", si diceva, ma poca sostanza. Mai come in questo momento ribadiamo il motto "less is more". Degustata in bottiglia da 33 cl., ABV 9%, 4 €.

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english summary:
Galaverna is the seasonal Christmas offering from italian microbrewery Lungo Sorso. Pours a murky brown color with a creamy beige head. A very sweet aroma of candied sugar from the head, but once it has dissipated the beer has literally no smell. Medium bodied and quite high carbonated. Taste is sweet, lots of sugar around. The mouth is filled with a confused sweet mix of alcohol, malt and we don't know what else as the single flavors are impossible to tell. Sticky ends, with some alcohol and an astringent aftertaste. A very messy brew; we can't really understand what the brewer wanted to do. Lots of ingredients on the label (wheat, brown sugar, candy sugar, oats, spices, hops and yeast) but the result is very poor. A "more is less" approach from a young brewery perhaps was going to bring a better beer. 33 cl. bottle, 9% ABV, 4 €.

sabato 25 dicembre 2010

Birrificio Del Ducato Krampus

Birra "dedicata al Natale" ed ispirata ai Krampus, demoni cattivi alter-eghi di San Niccolò; mentre questi premia la notte del 5 dicembre i bambini buoni con doni e dolcetti, i Krampus scorrazzano per le vie delle città alla ricerca dei bambini cattivi da punire. Bel color ambrato carico, velato; schiuma compatta, cremosa, ocra, che rimane a lungo nel bicchiere. Naso dolce, con sentori di canditi, lieviti belgi, zucchero e frutta gialla. In bocca è oleosa, la carbonatazione è bassa. Spicca subita un marcata acidità, accompagnata da note vinose e fruttate, caramello ed una delicata speziatura. Ha buon corpo, termina con un retrogusto che si mantiene aspro ma ben bilanciato da gradevoli sentori liquorosi, alcolici; il risultato - forse quello cercato da Giovanni Campari - è quello di una birra che a tratti sembra ricordare un liquore invecchiato. La gradazione alcolica (9%) è però molto ben nascosta e non la rende esattamente una birra "da meditazione" come riportano le note in etichetta. Un'interessante e complessa Natalizia, tutta giocata sui contrasti tra "nuovo" (spezie e frutta) e "vecchio". Indubbiamente unica in Italia. Da un po' di tempo anche disponibile nella versione "Reserva Strepponi 2008" che speriamo di avere presto tra le mani. Degustata in bottiglia da 75 cl.
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english summary:
Christmas brew from Birrificio del Ducato. Hazy amber color with a solid, creamy and long lasting off-white head. Complex sweet nose with candies, belgian yeast, sugar and fruits. Texture is oily with low carbonation. Quite sour taste with some "old wine" character, fruits, caramel and light spices. Body is medium. Ends on a sourish and warm alcoholic aftertaste similar to an aged liquor. Krampus is a quite interesting brew, well balanced between "fresh" (fruits, spices) and "aged" characteristics. ABV (9%) is well hidden and that is not exactly making this a "meditative" beer as it was supposed to be. 75 cl. bottle.

venerdì 24 dicembre 2010

Ridgeway Santa's Butt Winter Porter

Quest’anno stiamo avendo decisamente poca fortuna con le Natalizie, e questa Santa’s Butt del birrificio Ridgeway purtroppo conferma la tendenza negativa. Colore marrone scuro, schiuma ocra, pannosa con buona persistenza. Al naso forte aroma dolce di caramello, zucchero, melassa, e malto. Il corpo è molto leggero. Al palato ci ha dato quasi l’impressione di bere una cola sgasata, con un gusto dolcissimo dal quale si percepisce qualche nota di malto tostato, caffè e cacao. Retrogusto acquoso che vira – finalmente – un po’ verso l’amaro, con qualche nota di caffè ma ormai è troppo tardi per salvare una birra decisamente blanda e sbilanciata che – oddio – si auto definisce winter porter. Fosse anche solo una (buona) porter, sarebbe già qualcosa. Assolutamente da evitare, e non solo per Natale. Bottiglia da 50 cl., ABV 6%, 5.50 €.
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english summary:
Looks like we’re not having much luck with this year Christmas beers.
Ridgeway Santa’s Butt pours a dark brown color with a frothy off-white head. Strong sweet caramel, sugar, molasses and malt in the nose. Light bodied. Taste is similar to a low-carbonated cola, very sweet taste with some light note of roasted malt, coffee and cocoa. Watery finish with – at last – some bitterness and coffee but it’s too late to save this brew. Too thin and sweet to be a porter. Stay away from this one. 50 cl. bottle, 6% ABV, 5.50€

giovedì 23 dicembre 2010

MM1989 Inga

Marrone scurissimo, quasi nero. Schiuma moka, cremosa, non molto ampia ma con buona persistenza. Naso scarso, con leggeri sentori di malto tostato, vaniglia, affumicatura. Corpo da medio a leggero. Al palato è molto leggera, con bassa carbonatazione. In bella evidenza i malti tostati, note di caffè e di cioccolato. Lascia in bocca un piacevole retrogusto, non molto lungo, di malti tostati e caffè, amaro. Una discreta porter, dal gusto pulito, senza particolari pregi o difetti. Bottiglia da 50 cl., ABV 6%, 4€.
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english summary:
Deep dark brown color with a small, creamy mocha head. Light aroma of roasted malt, vanilla and smoke. Body is from light to medium. Watery texture, low carbonaton. Nice taste of roasted malt, coffee and chocolate. Pleasant bitter aftertaste with roasted malt and coffee. An average porter,. 50 cl. bottle, 6% ABV, 4€.

martedì 21 dicembre 2010

Orgemont Biere de Noel

Disastrosa birra Natalizia della Brasserie d'Orgemont (attiva dal 2001 nella regione francese Champagne-Ardenne, quindi in pieno territorio vinicolo). Marrone scuro, torbido, forma un enorme schiuma beige, pannosa che colma tutto il bicchiere. Al naso ed in bocca, puro aceto. Anche il lavandino ha il suo Natale. Bottiglia da 33 cl., ABV 6.5%

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english summary:
Awful Christmans brew from French
Brasserie d’Orgemont. Murky brown color, huge beige head filling the whole glass up. Aroma and taste are of vinegar. The sink is having its Christmas, too. 33 cl. bottle, 6.5% ABV.

lunedì 20 dicembre 2010

La Gatine Brune

Prodotta dalla Brasserie des Champs, della quale non abbiamo trovato nessuna informazione in Internet a parte un sito web ancora in costruzione. Si presenta con un brutto color marrone, molto torbido; schiuma ocra, cremosa, discreta persistenza. Aroma molto pronunciato e molto dolce tipo “sciroppo” con liquirizia, caramello, ciliegie, e qualche spezia. Il corpo è medio. Al palato la frizzantezza è abbastanza elevata; gusto dolce di caramello, malto tostato e liquirizia. Finisce molto in fretta ed acquosa, con un retrogusto quasi assente un po’ astringente di malto tostato. Birra da dimenticare in fretta, priva di equilibrio con una dolcezza troppo invasiva. All’appello mancano quasi completamente i lieviti.. e come si può fare una dubbel senza nessun carattere belga ? Bottiglia da 33 cl., ABV 6.8%.

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english summary:
Pours a not so nice murky brown with a creamy off-white head. Strong sweet aroma of liquorices, caramel, cherries and some spice. Medium bodied. Carbonation is quite lively; taste is very sweet with caramel, roasted malt and liquorice. Watery finish with almost no aftertaste, except for some roasted malt. Quite unbalanced brew, too much on the sweet side. Completely lacks any Belgian character or yeast profile…. and how can one brew a
dubbel like that ? 33 cl, bottle, 6.8% ABV.

domenica 19 dicembre 2010

Cazeau Tournay De Noel

Birra Natalizia della Brasserie de Cazeau di Tournai, a pochi chilometri dal confine occidentale francese. E’ prodotta senza l’utilizzo di spezie (contrariamente a molte birre natalizie), utilizzando solamente acqua, malto, luppolo e lieviti. Di colore marrone scuro, forma ampia schiuma beige, cremosa, con buona persistenza. L’aroma non è molto pronunciato; assieme ai malti tostati troviamo qualche sentore floreali di luppolo e di frutta (prugne). Corpo medio, in bocca risaltano i malti tostati, note di caffè e cacao. Media carbonatazione. Bel finale secco, con un intenso retrogusto amaro di malto tostato e caffè. Birra buona, ben fatta, interessante soprattutto se siete alla ricerca di una natalizia che non sia dolce. La gradazione alcolica è di tutto rispetto (8.2%) ma si fa bere molto bene. Bottiglia da 75 cl., 7 €.
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english summary:
Christmas brew from
Brasserie de Cazeau, Belgium. Dark brown color with a big creamy beige head. Roasted malt, plums and flowers in the nose. Medium bodied, with taste of roasted malt, coffee and cocoa. Carbonation is medium. Nice dry finish, long bitter aftertaste with roasted malts and coffee. Solid and well done brew, an interesting alternative to all those Christmas sweet ones. ABV (8.2%) well hidden. 75 cl. bottle, 7 €.

venerdì 17 dicembre 2010

Tri Martolod Blonde

In attività dal 1999, la Brasserie Coopérative Tri Martolod si trova attualmente a Concarneau, in Bretagna. Tri Martolod (Tre Marinai) è anche il nome di una famosa canzone popolare bretone. Riguardo a questa birra, è di un torbido colore oro pallido. La schiuma è bianca, fine, compatta e cremosa con buona persistenza. Al naso spiccano subito fortissimi sentori di miele (nonostante non sia citato tra gli ingredienti), un po’ di spezie e malto. Il corpo è leggero, la carbonatazione bassa. Al palato è molto acquosa, con gusto dolce di malto e qualche nota erbacea. Finale secco, un po’ astringente. Retrogusto corto, appena amaro, erbaceo con di nuovo una certa astringenza. Birra mediocre. Bottiglia da 33 cl., ABV 4.6%.
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english summary:
Blonde ale from brittany brewery
Coopérative Tri Martolod. Murky pale golden with a creamy and solid white head. Lots of honey in the nose (even if this beer is made without any honey!) with some spices and malt. Light bodied, low carbonation. Texture is watery. Sweet taste of malt with some grass in the dry finish. Short and slightly bitter grassy aftertaste with some astringency. A mediocre brew. 33 c. bottle. 4.6% ABV.

giovedì 16 dicembre 2010

Ellezelloise Hercule Stout

Imperial Stout belga brassata dalla Brasserie Ellezelloise e fatta maturare in botti di quercia tedesca. Praticamente nera, ampia schiuma nocciola, pannosa e buona persistenza. Aroma molto forte e vinoso con un bel fruttato (prugne, ciliegie, frutti di bosco) in evidenza; malto tostato, caffè. Ha un corpo robusto, quasi pieno, con però una carbonatazione troppo elevata per lo stile. In bocca troviamo malto tostato, caffè e note di cacao e melassa. Il finale è caratterizzata da un buon amaro erbaceo e di tostatura che però “raschia” leggermente in gola, con piacevoli calde note alcoliche. Senza dubbio una buona imperial stout, generosamente profumata, dall’ottima bevibilità un po’ disturbata da una gasatura eccessiva (almeno in questa bottiglia). Degustata in bottiglia da 33 cl., ABV 9%, 2.95 €.
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english summary:
Imperial Stout from belgian Brasserie Ellezelloise. Black color with a big moka frothy head. Nice fruity aroma with plums, berries, cherries, roasted malt and coffee. Medium to full bodied, carbonation is quite high for a stout. Taste is roasted malt, coffee, cocoa and molasses. Bitter finish with grass and roasted malt and some warm alcohol. A well made imperial stout with good drinkability which is somehow disturbed by an excessive carbonation. 33 cl. bottle, 9% ABV, 2.95 €

mercoledì 15 dicembre 2010

Cascinazza Bruin

I monaci di Cascinazza sono stati i primi italiani a produrre birra all’interno di un monastero (quello omonimo, località di Buccinasco, Milano) seguendo così la radicata tradizione delle birre d’abbazia e trappiste. Alcuni monaci della comunità si recarono qualche anno fa in Belgio per studiare ed apprendere le tecniche produttive in abbazie – famosissime – come St. Sixtus (Westvleteren), Achel e Cimay. Al momento sono due le birre in produzione: una Amber e questa Bruin. Di un bel colore marrone scuro, generosa schiuma beige, cremosa e molto persistente. Al naso caramello, malto tostato, sentori di frutta (ciliegie, prugne) e di lieviti “belgi”. Corpo medio. In bocca risalta subito una carbonatazione medio alta; il gusto è purtroppo meno ricco dell’aroma, con malto tostato, caramello e note fruttate appena percepibili. Finisce con una leggera astringenza, seguita da un retrogusto abboccato caldo e leggermente alcolico. Una discreta dubbel, da bere leggermente fresca visto che a temperatura ambiente il gusto tende a scomparire per lasciare posto ad un’astringenza sempre più invasiva. La gasatura è decisamente troppo elevata; ci sembra una birra da bere fresca, senza avere quelle interessanti evoluzioni derivanti dall’invecchiamento e dalla rifermentazione in bottiglia descritte con accuratissima precisione da Michael Jackson. Per essere una “vera” dubbel manca ancora di personalità. Degustata in bottiglia da 75 cl., ABV 8%, prezzo (!) 10.50 €
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english summary:
First Italian abbey beer brewed within the walls of the
Cascinazza monastery (near Buccinasco, Milan). Nice dark brown color with a creamy and long lasting beige head. Roasted malt, caramel, fruits (cherries, plums) and Belgian yeast on the nose. Medium bodied. Carbonation is quite high; taste is not as rich as aroma; roasted malt, caramel and faint fruity notes. Slight astringent finish with a sweetie warm alcoholic aftertaste. Astringency grows as the temperature gets warmer. An average dubbel which still lacks in character to be a real good Belgian dubbel beer- 75 cl. bottle, 8% ABV, 10.50 €

martedì 14 dicembre 2010

Laboratorio della Birra CeReale Barley Wine

C’è qualcosa che non ci convince in questo Barley Wine del Laboratorio della Birra di Ascoli Piceno. Messa in bottiglia in autunno 2009, riporta un’improbabile data di scadenza 12/2010 (sic). Una durata decisamente breve per questo stile birrario. Di colore oro carico, limpido; schiuma bianca, pannosa, di media persistenza e sorprendentemente ampia per lo stile. Aroma quasi assente, con predominanza di luppolo e sentori floreali. Corpo leggero. Gusto dolce, con malto e note di miele in evidenza. Il malto ritorna anche nel retrogusto dolce, dove per la prima volta si avverte un leggero calore dovuta alla gradazione alcolica. Birra assolutamente improponibile per lo stile dichiarato in etichetta; completamente assente la componente fruttata, un corpo leggero assolutamente fuori luogo che la potrebbe far assomigliare ad una mediocre doppelbock o ad una strong lager. Non ci è dato sapere la fermentazione. Bottiglia da 50 cl., ABV 10%.

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english summary:
Very weird
barley wine from italian microbrew Laboratorio della Birra. Bottle in 2009, has a “best before” date of December 2010. Quite a short shelf life for this style! Clear deep golden color with a big (for a barley wine!) frothy white head. Light hoppy flowery aroma. Body is light. Sweet taste of malt with some honey. Aftertaste is sweetie with again malt and some warm alcohol. No fruit character at all, this one looks rather like a mediocre doppelbock or a strong lager. 50 cl. bottle, 10% ABV.

lunedì 13 dicembre 2010

Teddybier Christmas Bier

Anche quest’anno con l’approssimarsi del Natale abbiamo in degustazione una serie di “birre natalizie”. Purtroppo apriamo la stagione 2010 non nel modo migliore, con questa Christmas Bier del Birrificio TeddyBier, operativo dal 2008 in provincia di Trento, a pochi chilometri da Rovereto. Già la loro “bock” bevuta direttamente alla spina dal loro stand ci è risultata infetta e praticamente imbevibile. Anche loro birra natalizia in bottiglia è tutt’altro che encomiabile. Arancio torbido, non molto attraente, schiuma ocra, cremosa, ampia e molto persistente. Al naso un po’ di zolfo, lieviti, una leggera speziatura (coriandolo) che si avverte solo agitando abbastanza energicamente il bicchiere. In bocca malto, spezie, presenta una leggera acidità un po’ acetosa abbastanza fastidiosa. Finisce secca, con un retrogusto abboccato e speziato che ricorda vagamente il Belgio. Una birra (natalizia) mediocre, numerosi i difetti, da dimenticare in fretta. Bottiglia da 75 cl., ABV 7%, 8 €.

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english summary:
We are now starting the usual yearly review of Christmas beers! Unfortunately this is not a good start. This
Christmas Bier by Italian microbrewery Teddybier pours a murky orange color with a big creamy off-white head. Sulfur and yeast in the nose, with some coriander coming out only heavily rotating the glass. Taste is malt and spices with an unpleasant acidity. Dry finish, slightly sweet and spicy aftertaste Belgian-inspired. A very mediocre Christmas brew with lots of faults. 75 cl. bottle, 7% ABV, 8 €.

domenica 12 dicembre 2010

Abbaye de Forest

Ale belga prodotta dalla Brasserie de Silly, fondata nel 1850 nell’omonima cittadina. Di colore arancio pallido, velato, forma un enorme cappello di schiuma bianca, pannosa e molto persistente. Fortissimo e dolce aroma floreale, con sentori di malto, zucchero e spezie. Corpo e carbonatazione sono medi. Rimane abbastanza dolce anche in bocca, dove troviamo malto, note di agrumi, miele e di altra frutta candita. Finisce abbastanza secca, con un retrogusto non molto lungo ma amaro erbaceo ad equilibrarla; qualche nota speziata anche qui, tipicamente belga. Ale discreta, dolce, si lascia bere piuttosto bene. Assaggiata in bottiglia da 33 cl., ABV 6.5%, 1.79 €

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Belgian Ale from Brasserie de Silly. Pale hazy orange color with a huge frothy white head, long lasting. Very strong flowery aroma, with malt, sugar and yeast spices. Body and carbonation are medium. Taste is sweet with malt, honey, citrus and candy fruits. Dry finish; aftertaste is quite short, grassy and bitter. Some typical Belgian yeast spices too. Average ale, pretty much on the sweet side, very drinkable. 33 cl. bottle, 6.5% ABV, 1.79 €.

sabato 11 dicembre 2010

Ciney Brune

Marrone scuro, con riflessi più chiari; schiuma ocra, cremosa, buona persistenza. Naso complesso, vinoso e leggermente aspro, con frutta sotto spirito (uva), caramello, malto tostato, sentori di lievito e frutta secca. Ha corpo medio, e bassa carbonatazione. Al palato troviamo di nuovo frutta sotto spirito, caramello e malto tostato, decisamente dolce. Finisce abbastanza rapidamente abboccata, con note di frutta secca. Una dubbel (industriale) molto beverina ma abbastanza blanda in bocca, priva di carattere. Offre il meglio di sè all'olfatto, risulta tutto sommato gradevole ma difficilmente ci verrebbe voglia di riberla. Degustata in bottiglia da 25 cl., ABV 7%-

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english summary:
Dark brown color with a creamy off-white head. Complex and kind of wine-like aroma of fruits (grapes), notes of caramel, roasted malt, yeast and dried fruits. Medium bodied, low carbonation. Quite sweet taste with notes of fruits, caramel and roasted malt. Aftertaste is short, slighly sweet with dried fruits. A very drinkable (industrial) abbey dubbel which lacks of character in taste. Pretty nice aroma, overall enjoyable but we would hardly consider buying it again. 25 cl. bottle, 7% ABV.

Castelain Abbaye de Lille

Una "tipica" birra francese, questa Abbaye de Lille di Castelain. Dorata, limpida, con un generoso cappello di schiuma pannosa con buona persistenza. L'aroma è dolce, con malto, zucchero, note mielose ed erbacee. Corpo leggero, carbonatazione media. Il gusto ripropone l'arome, restando abbastanza dolce, fino ad un finale un po' amaro, speziato, erbaceo. Birra inoffensiva, bevibile ma poco appagante. Bottiglia da 75 cl., ABV 6.1%.

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english summary:
From Castelain brewery. Clear golden color with a big frothy white head. Sweet aroma of malt, sugar, honey and grass. Light body, medium carbonation. Taste is pretty much the same. Slightly spicy and grassy bitter aftertaste. A classical french beer, drinkable but we won't remember this. 75 cl. bottle. 6.1% ABV

giovedì 9 dicembre 2010

Sierra Nevada Southern Hemisphere Harvest

Le birre della gamma “Harvest”, del birrificio californiano Sierra Nevada, sono tutte prodotte utilizzando luppolo fresco, appena raccolto e quindi al picco delle proprie caratteristiche. La prima birra fu la Wet Hop Ale, nata nel 1996, dove il luppolo veniva raccolto nella Yakima Valley (Washington) e spedito, in giornata, al birrificio. Si tratta dunque di una birra stagionale, prodotta solamente in autunno quando avviene la raccolta del luppolo. La Southern Hemisphere Harvest, come il nome suggerisce, è invece prodotta utilizzando luppoli dell’emisfero sud. La raccolta avviene in questo caso in Nuova Zelanda, nell’autunno australe che corrisponde alla “nostra” primavera; i luppoli (in questo caso Motueka, Southern Cross e Pacific Hallertau) sono spediti via aerea dalla Nuova Zelanda in California immediatamente dopo essere stati raccolti, in modo da poter essere utilizzati nel giro di una settimana.
Di un bel color ambra velato, ampia schiuma fine, cremosa, bianca e molto persistente. L’aroma è davvero forte e pungente, un bellissimo mix di sentori luppolati dove convivono pino, agrumi ed erba. Corpo e carbonatazione medi. Luppolo protagonista assoluto anche in bocca, in un elegante connubio di note erbacee e terrose; il malto è davvero appena percepibile. Finisce secca, lungo retrogusto molto amaro e resinoso. Una IPA volutamente sbilanciata, dedicata al luppolo ed alla sua massima espressione. Fresca (anche se ovviamente arriva in Italia qualche mese dopo…), balsamica e quasi “vegetale”. Una birra non esattamente beverina, nonostante una gradazione alcolica modesta (6.7%) ma rinfrescante e molto, molto buona. 66 IBU. Degustata in bottiglia da 71 cl (se abbiamo convertito bene 1 pinta e 8 once fluide). 7.20 €

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english summary:
Beautiful hazy amber with a big creamy and long lasting white head. Crisp strong aroma of citrus, pine and grass. Body and carbonation are medium. Grassy and earthy hoppy taste; malt is barely present. Dry finish with a long and resinous very bitter aftertaste. A clear deliberately unbalanced IPA, dedicated to hop crispness. Refreshing and not really easy drinkable in spite of a 6.7% ABV. Excellent brew. 66 IBU. 1 pt. 8 fl. oz. bottle, 7.20 €.

mercoledì 8 dicembre 2010

La Bracine Brune

L'aspetto era abbastanza invitante, un bel color tonaca di frate scuro, schiuma ocra, cremosa, buona persistenza. Aroma poco pronunciato con caramello, malto tostato e frutta secca. Tutto il resto è da dimenticare. Praticamente bere un bicchiere di aceto. Il lavandino ringrazia. Ratebeer la categorizza come una bière de garde, mente a noi sembrava piuttosto un tentativo fallito di produrre una dubbel d'abbazia. Bottiglia da 33 cl., ABV 7%.

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english summary:
Pours a nice dark brown color with a creamy and lasting off-white head. Caramel, roasted malt and dried fruits in the aroma. Let's forget about all the rest. It's like drinking a glass of winegar. The sink is thirsty and thankful. Looks like a wrong attempt to brew an abbey dubbel. 33 cl. bottle. 7% ABV.

martedì 7 dicembre 2010

Des 2 Caps La Noire de Slack

Prodotta dalla Brasserie Artisanale des 2 Caps, fondata nel 2003 da Christophe e Alexia Noyond a Cristophe Noyon a Tardinghen, nella dipartimento dei Nord-Pas-de-Calais ed effettivamente a pochi chilometri da Calais.
Bel colore nero, schiuma beige chiara non molto ampia, cremosa e abbastanza persistente. Aroma di malto torrefatto e caffè. Ha corpo leggero, bassa carbonatazione. Al gusto ritroviamo malto tostato, caffeè, sentori di cacao, fumo e di cenere. Finale un po' acquoso, amaro da tostatura con di nuovo sentori di cenere che svaniscono abbastanza rapiamente. Senz'altro più stimile ad un porter che ad una corposa stout, è una birra interessante ma un po' slegata dove i sapori sono un po' abbandonati a loro stessi su una base acquosa. Con un po' d'affinamento potrebbe tuttavia diventare una porter francese davvero buona (per gli standard nazionali). Degustata in bottiglia da 33 cl., ABV 5.4%.

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english summary:
Porter (or Stout, according to Ratebeer) brewed from french Brasserie Artisanale des 2 Caps. Nice black color with a small and creamy moka head. Roasted malt and coffee in the nose. Light bodied, low carbonation. Flavor is again of roasted malt, coffee, hints of chocolate, smoke and ashes. Watery finish with a roasted bitter aftertaste with again some ashes. Interesting french brew, with some more work it could really become a good french porter. 33 cl. bottle,. 5.4% ABV.

lunedì 6 dicembre 2010

Tenute Collesi Imperiale Nera Maior

Di colore ebano scuro, schiuma beige, cremosa che rimane a lungo nel bicchiere. Naso poco pronunciato con malto tostato, note di liquirizia, caffè. Il corpo è medio, la carbonatazione medio-alta. Al palato malto tostato, note di cacao, rabarbaro, frutta (prugne). Finisce secca, con un retrogusto un po' acquoso, appena amaro tostato. Questa Imperiale Nera Maior (?) è sostanzialmente una discreta dubbel belga. Da bere a temperatura ambiente (intorno ai 18 gradi) per coglierne l'interessante profilo aromatico e gustativo.
Da sistemare la gasatura (troppo elevata) ed il finale decisamente troppo veloce e fragile per una birra di 8 gradi alcolici. Bottiglia da 75 cl.
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english summary:
Sort of abbey dubbel from italian brewery Tenute Collesi. Very dark brown color with a creamy beige head. Light notes of roasted malts, liquorice, coffee in the nose. Medium bodied, quite high carbonation. Flavor is roasted malt, hints of cocoa, fruits (plums) and rhubarb. Ends dry, with a watery aftertaste slightly roasted and bitter. The interesting aroma and taste profile of this Imperiale Nera Maior can be better enjoyed at room temperature. Carbonation is far too high and finish is too watery and light for an 8% ABV brew. 75 cl. bottle.

domenica 5 dicembre 2010

Dormaal Amber

Microbirrifici belga, quello di Hof Ten Dormaal, che si trova a Tildonk, una trentina di chilometri ad est di Bruxelles. Il birrificio utilizza solamente malti e luppoli di propria produzione agricola. La loro "ambrata" è appena velata, con un bel cappello di schiuma pannosa, bianca e molto persistente. Naso con malto, caramello ed una delicata luppolatura speziata e floreale. Corpo e carbonatazione sono medi. Il gusto riprpone malto, caramello e le note erbacee e leggermente fruttate (agrumi) dei luppoli. Finale secco, retrogusto amaro erbaceo. Una buona ale belga, pulita, bilanciata e godibile. Bottiglia da 37.5 cl., ABV (ben nascosto) 7.5%.

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english summary:
Belgian new microbrewery Hof Ten Dormaal is using only malts and hops grown in their own farmhouse. Amber color with a big white frothy head, long lasting. Malt, caramel, some spicy and flowery hoppy in the nose. Medium body and carbonation. Flavor is malt, caramel, grassy and fruity (citrus) hops. Dry finish, bitter grassy aftertaste. A nice belgian ale, clean, balanced and enjoyable. 37.5 cl., 7.5% well hidden ABV.

venerdì 3 dicembre 2010

Toccalmatto Surfing Hop

West-coast USA, surf, re luppolo. La bella etichetta della Surfing Hop ne annuncia il contenuto ed il bevitore non ne resta deluso. Marrone scuro, torbido. La schiuma è beige ed ampia, pannosa, buona persistenza. L'aroma è una ondata di luppolo, molto aggressivo, balsamico: agrumi, resina ed altri sentori terrosi, in sottofondo un po' di caramello. Corpo da medio a pieno, media carbonatazione. In bocca dimostra molto meno dei suoi 8.5 gradi alcolici, riproponendo sostanzialmente quanto abbiamo trovato all'aroma. Agrumi (pompelmo), resina, note "terrose"che sono ben bilanciate da una solida base di malto tostato e caramello. Lunghissimo retrogusto amaro, resinoso. Una Imperial/double Ipa davvero solida, dominata dai luppoli ma non amarissima grazie al sapiente equilibrio dato dai malti. Ottima birra, che non sfigurerebbe al fianco dei mostri luppolati Californiani. Degustata in bottiglia da 75 cl.

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Imperial IPA from italian craft brewery Toccalmatto. Cloudy dark brown color with a big frothy off-white head. Strong hoppy nose with citrus, resin and earthy notes. Some caramel too. Body is from medium to full, with medium carbonation. Flavor is pretty much like aroma; hides pretty well a 8.5% ABV. Bitter citrus and resin are well balanced by toffee and caramel malt. Very long bitter and resinous aftertaste. A solid yet not extremely bitter imperial IPA with a solid malt background. Could stand up next to the big West Coast hoppy monsters. 75 cl. bottle.

giovedì 2 dicembre 2010

Affligem Patersvat Blond

Di colore oro pallido, velato, forma un generosissimo cappello di schiuma ampa, pannosa e molto persistente. L'aroma è poco pronunciato, e presente sentori erbacei, spezie e lieviti. Il corpo è leggero, la carbonatazione media. In bocca arrivano subito malto, spezie e lieviti, seguiti da una luppolatura erbacea leggermente piccante che accompagna la birra a fine corsa. Il finale è abbastanza secco, il retrogusto è amaro con qualche nota dolce fruttata. Ale belga abbastanza standard, è certamente un po' più amara e luppolata della media; è un prodotto industriale bevibile, ma in una ipotetica classifica delle ale belghe luppolate, questa ne occuperebbe senz'altro la parte inferiore. Bottiglia da 33 cl., ABV 6.8%, 1.46 €.

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english summary:
hazy pale golden color with a very big frothy and long lasting white head. Light aroma of grass, yeast and spices. Body is light, carbonation is medium. Flavor is malty and spicy at fitst, with spicy hoppy notes following. Bitter spicy aftertaste with some sweet fruit. Average belgian ale, drinkable but there are far much better examples of hoppy belgians around. 33 cl. bottle, 6.8% ABV, 1.46€

mercoledì 1 dicembre 2010

BIA IPA

Restyling di look per la linea Bia de il Birrificio del Ducato destinata, lo ricordiamo, alla grande distribuzione. Un nuova etichetta "giovane", che strizza l'occhio al punk (i riferimenti alla grafiche di Never mind the bollocks dei Sex Pistols ci sembrano evidenti) ed un po', nelle note, alla comunicazione aggressiva tipo BrewDog (birra senza compromessi e per cattivi ragazzi). Ma, citando uno slogan recente di un altro nuovo birrificio, "la birra va solo bevuta" e quindi passiamo al contenuto. Color rame, velato, schiuma bianca, cremosa, compatta e di buona persistenza. Questa Bia IPA ha un bel naso generosamente luppolato con agrumi (pompelmo) e pino, molto fresco, con in sottofondo malto e caramello. Media carbonatazione, in bocca è davvero leggera e beverina; dopo un ingresso di malto un po' sfuggente ed acquoso, è il luppolo che diventa protagonista con agrumi e pino fino al lungo retrogusto amaro. Una India Pale Ale indiscutibilmente a "stelle e striscie", molto profumata, amara ma non eccessiva, al punto che potrebbe anche essere scambiata per una American Pale Ale. A tratti, ci abbiamo sentito la bellissima luppolatura della A.F.O. dello stesso birrificio. Una birra molto ruffiana, sì, ma in senso positivo. Si sa far apprezzare e bere con estrema facilità, e riesce a farsi perdonare anche una leggerezza a tratti troppo marcata. Forse mai come questa volta avremmo desiderato l'odiato formato da 75 cl. Comunque, una buona introduzione al mondo delle IPA per chi ha sempre comprato nei supermercati lager e pils. Resta un punto di domanda sul prezzo: 3.49 € per 33 cl. non sono pochi, soprattutto nell'oceano della grande distribuzione dove le alternative sono tante e la conoscenza di chi compra è spesso scarsa. Ce la farà ? Degustata in bottiglia da 33 cl., ABV 6.5%.

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english summary:
India Pale Ale brewed by italian Birrificio Del Ducato. This range of beers (BIA) has been especially made for supermarkets. Copper color with a creamy and long lasting white head. Strong and fresh hoppy nose with citrus (grapefruit) and pine, some malt and caramel in the background. Medium carbonation; a light body and a watery palate make this beer extremely drinkable. After some light (and watery) malt, hops are taking over with a pleasant bitter flavor of citrus and pine. Nice and long bitter aftertaste. A very nice US-style IPA, dangerously drinkable. 33 cl. bottle, 6.5% ABV, 3.49 €

lunedì 29 novembre 2010

Turan Ultrasonica

Turan è un giovane birrificio (attivo dal 2009) nella zona di Montefiascone (Viterbo, Tuscia). Orazio Laudi ne è il mastro birraio, Massimo Serra cura invece gli aspetti comunicativi e, crediamo, il marketing. Birrificio giovane che però ha già in gamma circa 6 birre, tutte ad alta fermentazione. Ultrasonica, come il nome suggerisce, è la versione “ultra luppolata” (Simcoe ed Amarillo, leggiamo) della loro ale belga Sonica. Di un bel color rame, appena velato, schiuma ampia, bianca, cremosa e molto persistente. Naso poco pronunciato con principalmente sentori floreali e citrici, un po’ di caramello in lontananza. Il corpo è leggero, carbonatazione bassa. In bocca dopo un breve attacco di malto predomina una luppolatura speziata ed equilibrata. Finisce secca, con un retrogusto amaro erbaceo abbastanza lungo. Certo, oggi il termine “ultra luppolato” ci porta subito a pensare alla West Coast USA e alle IPA imperiali e in questo senso i 60 IBU di questa Ultrasonica risultano abbastanza innocui. Nel complesso è comunque una buona ale belga piacevolmente amara un po’ “a là De Ranke” che abbisogna però di essere degustata praticamente a temperatura ambiente (intorno ai 18 gradi) per “aprirsi” ed essere apprezzata nel pieno dei suoi aromi e sapori. Bottiglia da 75 cl., ABV 6.6%, 7 € dallo stand del birrificio. Ratebeer la classifica, erroneamente, tra le India Pale Ale.

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english summary:
Hoppy belgian ale from Italian micro brewery
Turan. Copper color with a big creamy long lasting white head. Some light hops (citrus and flowers) and caramel in the nose. Light bodied with low carbonation. Flavor is spicy hoppy with some malt in the background. Pretty balanced brew with a dry finish and a pleasant long grassy bitter aftertaste. The name Ultrasonica stands for a ultra hoppy version of Sonica (the brewery standard Belgian ale). Yet with 60 IBUs this is not an extreme beer, but rather a nice hoppy Belgian a-là De Ranke style. Needs to be almost at room temperature to be fully enjoyed. 75 cl. bottle, 6.6% ABV, 7 €.

sabato 27 novembre 2010

Birrificio del Ducato Winterlude

Ottima tripel “invernale” dal Birrificio del Ducato; di colore arancio pallido, schiuma molto ampia, bianca, fine e molto persistente. Naso dolce, molto pronunciato e complesso con frutta sciroppata in evidenza (pesche, albicocche), scorza d’arancio, sentori floreali, di miele, lieviti e canditi. Corpo da medio a pieno, carbonatazione media. In bocca predomina ancora il dolce, con miele, frutta candita (arancia) e secca, malto e spezie. Sorprendente viraggio finale secco e amaricante, che pulisce in un attimo il palato ormai saturo di dolce e lasciando un gradevole retrogusto appena amaro, erbaceo con calde note di alcool. Decisamente una birra per l’inverno, molto profumata che, pur rimanendo per lungo tempo sul baratro della stucchevolezza, convince grazie ad un inatteso finale. ABV (8.8%) ben nascosto. Degustata in bottiglia da 33 cl. 2.50€ allo stand birrificio.

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english summary:
Winter triple from italian Birrificio del Ducato. Pours a pale orange with a huge creamy and long lasting white head. Sweet and complex nose with strong notes of fruit (peaches, apricot), orange peel, flowers, honey, yeast and spices. Body is from medium to full, with medium carbonation. Flavor is sweet, honey, candied and dried fruits, malt and spices. Surprising dry and bitter finish which washes away all the sweetness, ending on a long bitter grassy and warm alcoholic aftertaste. Very well done winter brew. Well hidden 8.8% ABV. 33 cl. bottle, 2.50€

venerdì 26 novembre 2010

Montegioco Makkestout

Stout (sweet) prodotta dal Birrificio Montegioco per il famoso locale romano “Ma che siete venuti a fa’”. Praticamente nera, schiuma color moka poco ampia, cremosa, poco persistente. Naso poco pronunciato, decisamente lievitoso, qualche sentore di malto tostato. Corpo leggero, bassa carbonatazione. In bocca le cose non migliorano di molto; di nuovo una presenza troppo invasiva di lieviti, una leggera presenza di malto tostato, ed una sensazione di acquosità troppo marcata che termina in un finale velocissimo, appena amaro. Una stout davvero pessima – in questa versione bottiglia da 33 cl. – che ci sorprende purtroppo in maniera negativa perché prodotta da un birrificio quotato come il Montegioco. Seconda esperienza poco piacevole dopo la RurAle recensita poco tempo fa. Vogliamo pensare che la versione alla spina sia decisamente migliore. ABV 5%, 4 € allo stand del birrificio.
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english summary:
Sweet stout from Italian Birrificio Montegioco especially brewed for the famous pub in Rome “Ma che siete venuti a fa’”. Black color with a small creamy brown head quickly collapsing. Light nose with yeast and roasted malt. Light body, low carbonation. Watery palate. Taste is yeast with some roasted malt. Watery finish, short and slightly bitter. Terrible bottled stout, we want to think that the cask version at the pub is better. 5% ABV, 33 cl. bottle, 4 €.

giovedì 25 novembre 2010

Lambrate Ligera

Bel color rame, leggermente velato, ampia schiuma ocra, pannosa e molto persistente. Naso fresco e luppolato con sentori marcati di agrumi (pompelmo), frutta tropicale e aghi di pino, caramello in sottofondo. Corpo leggero, carbonatazione media. Al palato risalta una marcata luppolatura resinosa, a tratti “piccante” sulla lingua, che viene adeguatamente bilanciata dal corpo di malto e caramello. American Pale Ale estremamente beverina, profumata, che finisce secca richiamando subito il sorso successivo; bel finale lungo, amaro, luppolato con una piacevole nota di pompelmo. Ben fatta, ottima session beer. Degustata in bottiglia da 75 cl., ABV 4.5%, 8 € allo stand del birrificio.

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english summary:
Nice and slightly unclear copper color with a big frothy and long lasting off-white head. Fresh and hoppy nose with citrus (grapefruit), tropical fruits and pine, some caramel in the background. Light bodied with medium carbonation. Bitter, hoppy and spicy flavor which is balanced by some malt and caramel. A very sessionable
APA from italian brwpub Lambrate with a dry finish and a pleasant bitter zesty aftertaste. 75 cl. bottle, 4.5% ABV, 8 €.

mercoledì 24 novembre 2010

Landi Farmer Hell

Di colore oro, limpido, ampia schiuma pannosa, bianca, buona persistenza. Naso dolce con malto, note di pane e sentori erbacei. Corpo molto leggero, carbonatazione bassa, palato acquoso. In bocca malto con note erbacee. Finisce molto rapidamente, con una nota erbacea., Prodotta dalla Ramseier Suisse (uno dei più grossi distributori di bevande nazionali) una helles che – d’accordo - dev’essere beverina per definizione, ma qui si è andati un po’ oltre. Prodotto mediocre che scivola via innocuo molto velocemente. Bottiglia da 50 cl.

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english summary:
Clear golden color with a big fluffy and long lasting white head. Sweet aroma of malt with some bread and grass. Light body, low carbonation. Watery mouth feel; flavor is malty with a slight hoppy bitter note in the finish. Mediocre helles. Yes they are supposed to be very drinkable beers but this goes far beyond that and gets closer to water. 50 cl. bottle.

martedì 23 novembre 2010

Dogfish Head Raison D'Etre

Sam Calagione e la sua Dogfish Head Craft Brewery possono senz’altro considerarsi uno dei primissimi protagonisti – a metà degli anni ’90 – della birra artigianale americana. Vi rimandiamo ad altri siti per approfondire l’interessante storia di questo birrificio che rimane uno dei protagonisti dell’american craft brewing . La Raison D'Etre è stata commercializzata per la prima volta a Marzo del 1998; si tratta di una ale d’ispirazione belga prodotta con zucchero da canna ed uva passa verde. Il colore è un meraviglioso ambrato, appena velato, con riflessi rosso rubino. Schiuma oca, non molto generosa, che svanisce rapidamente lasciando un bel pizzo nel bicchiere. Naso complesso, con frutta sotto spirito (uvetta, prugne), malto tostato, caramello e lieviti “belgi”. Il corpo è da medio a pieno, con bassa carbonatazione. E’ una birra molto secca che mantiene però una bella morbidezza al palato, mostrando una gradazione alcolica decisamente inferiore a quella dichiarata (8%). Malto tostato, caramello. frutta secca ed alcool per una birra che rimane abbastanza dolce (gli IBU dichiarati sono 36) e – in un certo senso – vinosa. L’amaro arriva solamente a fine corsa, poco pronunciato, ad equilibrare un prodotto comunque dominato da malti e frutta. Pensata da Sam Calagione come una birra da pasto, a sostituire il vino in abbinamento con la classica bistecca, diremmo che sembra svolgere egregiamente il compito. Buona, ed interessante. Degustata in bottiglia da 354 ml., 4 €.

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english summary:
Pours an amazing amber/red color with a small and quickly collapsing off-white head. Complex nose with fruits (raisins, green plums), roasted malt, caramel and Belgian yeast. Body is from medium to full, with low carbonation. A very dry but smooth on the palate beer, with flavor of roasted malt, caramel and dried fruits. Quite on the sweet side and with an 8% ABV well hidden. A bitter-ish aftertaste comes to balance. Good and interesting stuff. 35,4 cl. bottle, 4 €.

lunedì 22 novembre 2010

Lambrate Imperial Ghisa

Di colore ebano scuro, praticamente nero, ampia schiuma marrone, cremosa, compatta e molto persistente. Aroma poco pronunciato di malto torrefatto, fondi di caffè, e affumicato (realmente simile ad un formaggio affumicato). La leggerezza del corpo al palato ci ha un po’ spiazzato, assieme ad una carbonatazione un po’ troppo elevata. Il gusto è amaro, ripropone malto tostato e caffè, finendo con una secchezza vinosa che pulisce bene il palato. Retrogusto molto amaro, dove convivono malto torrefatto e sentori erbacei. Versione “imperial” della Ghisa (i gradi alcolici aumentano da 5 ad 8.5)che si lascia bere comunque molto bene grazie ad una pronunciata secchezza e ad un corpo abbastanza snello, che però dal nostro punto di vista ne rappresentano anche il limite: non è indubbiamente una birra affumicata da “meditazione” come il nome potrebbe suggerire. Una maggiore corposità e struttura in bocca le gioverebbero sicuramente. Degustata in bottiglia da 33 cl., 5€ allo stand del birrificio.

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english summary:
Smoked beer from Italian brewpub Lambrate. Very dark brown color, nearly black with a big creamy, rocky, long lasting brown head. Smokey nose (pretty much like smoked cheese!) with roasted malt and coffee. Bodied is from medium to light, with medium carbonation. Flavor is pretty much like aroma, with a very dry wine-like finish. Very bitter aftertaste with hoppy grass and roasted malt. Imperial Ghisa hides pretty well its 8.5% ABV; this makes it quite drinkable but also not so “imperial”. A more structured body would have helped, in our opinion. 33 cl. bottle, 5€.

domenica 21 novembre 2010

Anosteké

Interessante India Pale Ale francese (e ce ne sono davvero pochine..) prodotta dalla Brasserie du Pays Flamand, fondata nel 2006 da Olivier Duthoit e Mathieu Lesenne. Siamo a Blaringhem, nella regione Nord-Pas-de-Calais, a pochi chilometri dal confine belga e dalla zona – famosa per la coltivazione di luppolo - di Poperinge. Colore oro pallido, velato, schiuma molto ampia, bianca, pannosa e molto persistente. Aroma non molto pronunciato, dove predominano sentori erbacei di luppolo. Corpo e carbonatazione medi. Dopo un breve imbocco di malto, al palato emerge una luppolatura erbacea elegante e delicata che rimane anche nel retrogusto, non molto lungo. Una IPA senz’altro non estrema, semplice, gradevole che nasconde molto bene la sua gradazione alcolica (ABV 8%). Una salutare “boccata” d’amaro nel dolce panorama francese. Promossa. Bottiglia da 33 cl.

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english summary:
There must be not many IPAs brewed in France. Anosteké (from micro Brasserie du Pays Flamand, not too far away from the Belgian border and the Poperinge area..) pours a pale hazy golden color with a big frothy long lasting white head. On the nose some delicate grassy hops aroma. Body and carbonation are medium. Flavor is malty af first, then followed by a nice bitter grassy hops taste and aftertaste. This is not an extreme IPA, yet it’s a very drinkable pleasant bitter surprise from a country which is used to brew beers on the sweet side. 33 cl., ABV 8%.

sabato 20 novembre 2010

Un Terzo Duca d'O

Colore ambrato chiaro / rame, velato. Schiuma ocra, ampia, cremosa, buona persistenza. Elegante naso luppolato con agrumi (pompelmo) in bella evidenza, sentori di resina. Il corpo leggero e la bassa carbonatazione la rendono pericolosamente beverina, ma è al palato che questa Duca d’O regala le maggiori soddisfazioni; texture morbida, quasi cremosa, ha un gusto marcatamente agrumato/resinoso ed amaro che segue l’ingresso di malto e caramello. Finisce secca, con un lungo retrogusto amaro e delicato. American Pale Ale davvero ben fatta, equilibrata, amara e luppolata senza mai essere aggressiva, da bere a fusti. Complimenti al birraio. Degustata in bottiglia da 75 cl., ABV 6.5%, 9.80 € @ Stato Liquido Beershop, Torino.

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english summary:
American Pale Ale from italian craft brewery Un Terzo. Amber/copper color with a big creamy and long lasting off-white head. Elegant hoppy nose with citrus (grapefruit) and resin. Light body and low carbonation make it dangerously drinkable. Amazing creamy texture which makes the bitter citrusy flavor very smooth. Some malt and caramel in the background. Dry finish, bitter hoppy long aftertaste. A very good brew, very well balanced. 75 cl. bottle, 6.5% ABV, 9.80 €.

venerdì 19 novembre 2010

Cittavecchia Karnera

Color ebano scuro, ampia schiuma moka, fine, compatta e molto persistente. Aroma non molto pronunciato di malto tostato con sentori di caffè, erbacei e di vaniglia. Corpo medio, bassa carbonatazione. In bocca note amare di caffè, malto torrefatto che pervadono anche il finale ed il retrogusto amaro, dove emerge anche una leggera nota erbacea di luppolatura.Una stout gradevole dal birrificio Karnera di Trieste, morbida in bocca, solida, ben fatta. Bottiglia da 37.5 cl., ABV 5.7%, 4 € dallo stand del birrificio.
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english summary:
Almost black color with a solid creamy long lasting brown head. Aroma of roasted malt, with notes of coffee, grass and vanilla. Medium bodied, low carbonation. Bitter flavor with roasted malt and coffee. A surprising grassy hoppy note in the finish. Nice, smooth and well done
stout from Italian microbrewery Karnera. 37.5 cl. bottle, 5.7% ABV, 4€.

giovedì 18 novembre 2010

Lungo Sorso Trip-hops

Di colore ambrato scuro, velato, forma un enorme schiuma ocra, pannosa e molto persistente che occupa tutto il bicchiere e necessita di diversi minuti prima di ritirarsi. Naso leggermente fruttato con sentori di caramello e lieviti. Corpo leggero, carbonatazione abbastanza elevata. Al palato è molto acquosa, al gusto predomina il malto, lieviti, ed un leggero amaro erbaceo che arriva a fine corsa. Una discreta astringenza anticipa il finale amaro ed acquoso che scivola via molto rapidamente. Birra semplice che necessita ancora un po’ di affinatura per rappresentare lo stile dichiarato (special bitter); i lieviti un po’ troppo invadenti e la elevata carbonatazione la rendono meno beverina di quello che vorrebbe essere, ma al tempo stesso il corpo è troppo sfuggente anche per quella che dovrebbe essere una session beer. Degustata in bottiglia da 33 cl., ABV 4%, 3 € direttamente dallo stand del birrificio.

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english summary:
Deep hazy amber color with a huge soapy off-white head which fills up the whole glass. Light fruity aroma with some caramel and yeast. Body is light with high carbonation. Watery palate; flavor is of malt, yeast with a light bitter hoppy grassy finish. Some astringency. Bitter but watery finish. Simple brew which still needs some works before being a real
special bitter. Yeasts are too much present and body is too light and watery even for what could be a session beer. 33 cl. bottle 4% ABV, 3€.

mercoledì 17 novembre 2010

White Dog Boot Hill

Ambra velato, schiuma bianca, cremosa, non molto ampia e poco persistente. Aroma luppolato con agrumi (pompelmo) in bella evidenza, sentori di malto tostato .Corpo leggero, carbonatazione bassa. In bocca è amara, con luppoli in evidenza ben bilanciati da malto tostato e caramello. Il corpo esile la rende molto bevibile. Il finale non è molto lungo, ma comunque amaro e piacevolmente “piccante” sulla lingua. Una American Pale Ale italiana tutto sommato abbastanza buona e molto beverina, anche se un po’ “grezza” in bocca. Secondo noi un paio di gradini sotto le altre APA italiane (A.F.O., ReAle, Ligera e Duca D’O, solo per citarne alcune). Bottiglia da 50 cl., ABV 5.8%, 5 € dallo stand del Birrificio.
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english summary:
Hazy amber color with a small and creamy white head which his quickly collapsing into the glass. Hoppy aroma with citrus (grapefruit) with some notes of roasted malt. Light bodied with low carbonation. Bitter hoppy citrusy flavor with a good balance of malts and caramel. Finish is not very long but nicely bitter and spicy. A nice Italian American Pale Ale which still has a sort of “home brewing” rudeness. Its light body makes it very drinkable. 50 cl. bottle, 5.8% ABV, 5 €.

lunedì 15 novembre 2010

Smuttynose IPA

Deliziosa India Pale Ale prodotta a Portsmouth, New Hampshire, dalla Smuttynose Brewing Company. Di color oro carico / ramato, velato; schiuma cremosa, ocra, molto persistente. Naso elegantemente luppolato (Simcoe e Santiams) con fiori ed agrumi (pompelmo). Ha corpo medio, carbonatazione media. In bocca arriva molto morbida, nonostante l’abbondante luppolatura ed il gusto amaro (65 IBU) dominato da resina e pompelmo. Una buona base di malto e caramello la rende una birra molto bilanciata, gradevole e davvero facile da bere. Secco il finale, con un lungo retrogusto amaro che avvolge il palato. Un’ottima IPA, semplice, molto beverina, con un bonus per la splendida etichetta molto “USA” raffigurante due anziani, Cy e Paul “whooping it up” (letteralmente, “che se la spassano”). Etichetta che è diventata un piccolo “cult” ed uno dei due personaggi, Paul Barber, è spesso personalmente presente ad alcuni eventi organizzati dal birrificio. Degustata in bottiglia da 35 Cl., 4€ .

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english summary:
Hazy golden / copper color with a creamy and long lasting off-white head. Elegant hoppy nose (Simcoe and Santiams) with flowers and citrus (grapefruit). Body and carbonation are medium. Flavor is obviously very hoppy and bitter (65 IBU) yet this
India Pale Ale is very smooth and balanced to the palate. Resin and grapefruit with notes of malt and caramel. Dry finish, long bitter hoppy aftertaste. A very very pleasant IPA, simple and extremely drinkable. Extra points for the beautiful label featuring Cy and Paul “whooping it up”. 12 Fl. oz. bottle. 4 €.

domenica 14 novembre 2010

Birra Pasturana Filo Doppio

Si presenta di un bel colore dorato, appena velato. Schiuma ampia, bianca, cremosa, con buona persistenza. Naso molto pronunciato e fruttato (pere, frutta gialla) con leggera speziatura. Corpo medio-leggero, carbonatazione abbastanza elevata. In bocca arriva leggera, dolce e fruttata (di nuovo la pera in evidenza), molto morbida e rinfrescante. Dimostra decisamente meno gradi alcolici di quelli reali (6.5%) e si rivela una birra pericolosamente beverina. Finale secco, con una leggera nota amara erbacea di luppolo ad equilibrarla. Una buona ale in stile belga molto profumata e fruttata, semplice che si lascia bere con facilità. Degustata in bottiglia da 75 cl., 6.50 € direttamente al birrificio.
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english summary:
Beautiful slightly hazy golden color with a big creamy white head. Aroma is very strong with fruits (pear) and some spices. Body is from light to medium, carbonation is on the high side. Very smooth and fruity (pear) to the palate, this is a very refreshing and drinkable Belgian-style ale where alcohol (ABV 6.5%) is pretty much hidden. Finish is dry, with a nice grassy hoppy note. A simple yet good brew. 75 cl. bottle, 6.50 €.

venerdì 12 novembre 2010

Schloss Eggenberg Samichlaus Bier

Piacevolissima scoperta da un panorama brassicolo (quello Austriaco) che solitamente regala poche sorprese, con prodotti fedeli all’edito di purezza tedesco, semplici e molto beverini. La ricetta della Samichlaus fu inventata negli anni 80 dal birrificio Hurlimann; il marchio è poi passato sotto il controllo della Schloss Eggenberg. Samichlaus è, in tedesco, San Nicola, e questa birra viene prodotta il 6 Dicembre (giorno di San Nicola, appunto) di ogni anno e lasciata maturare almeno 10 mesi prima di essere messa in commercio nel periodi di Natale dell’anno successivo. La bottiglia da noi degustata era datata 2007. Splendido color rubino, limpido. Schiuma poco generosa, di colore ocra scuro, cremosa, che sparisce nel bicchiere molto rapidamente. Naso molto pronunciato e complesso, liquoroso, con una presenza marcata di frutta sotto spirito (prugne, ciliegie), frutta secca (datteri), malto e caramello. Il corpo è pieno, la carbonatazione quasi inesistente; al palato mantiene comunque una buona bevibilità, nonostante un ABV del 14%. Gusto molto dolce, ai limiti dello stucchevole, che ripropone la frutta sotto spirito dell’aroma ed una solida base di malto e caramello; calda ed alcolica, rimane a lungo in bocca con un retrogusto dolce e liquoroso leggermente speziato. Interessante e buona birra da meditazione (o da accompagnamento dessert), quasi un brandy, da bere con molta calma, a temperatura quasi ambientale, in una fredda serata d’inverno. Bottiglia da 33 cl.

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english summary:
Gorgeous clear rubin red color with a small off-white head quickly collapsing into the glass. On the nose, strong sweet aroma of fruits (plums, cherries), alcohol, dried fruits (dates), malt and caramel. Full bodied, with very low carbonation; taste is sweet and pretty much like aroma. Leaves a very sweet, warm and alcoholic taste in the mouth. Liquor-like and spicy finish. A very interesting beer – almost like a brandy – which can be best enjoyed on a cold winter night. This good
doppelbock comes in a 33 cl. bottle, ABV 14%. Drink slowly at room temperature.

mercoledì 10 novembre 2010

Montegioco RurAle

Color arancio pallido, torbido; schiuma cremosa, ocra, con buona persistenza. Naso di lievito con sentori leggeri di frutta gialla. Corpo medio, bassa carbonatazione. In bocca sono sempre note di lievito a predominare, affiancate da un deciso amaro erbaceo che pervade anche tutto il retrogusto. Una birra rovinata da una presenza dei lieviti è davvero troppo invadente (aroma, gusto). Non sappiamo se si tratti di una birra difettata o ancora troppo giovane (lotto produzione 38/10). In ogni caso, una delusione da un birrificio di qualità come Montegioco. Bottiglia da 33 cl., ABV 5.8%, 4 € direttamente allo stand del birrificio durante il recente Salone del Gusto.
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english summary:
Very unclear pale orange with a creamy and lasting off-white head. Yeasty nose with some fruits. Medium bodied, low carbonation. Flavor is again very yeasty, with a strong grassy bitter finish and aftertaste. An English ale style which is ruined by too much yeast; we don’t know if it’s a defective or a very young bottle. A disappointment from a quality brewery such as Montegioco is. 33 cl. bottle, 5.8% ABV, 4€

lunedì 8 novembre 2010

Port Brewing 3rd Anniversary

San Diego (California) e dintorni sono recentemente diventati una specie di “mecca” per tutti gli appassionati di birra artigianale. Una scena che vive un eccezionale fermento grazie alle ottime produzioni di birrifici come Stone, Ballast Point, Pizza Port, AleSmith e Lost Abbey/Port Brewing, solamente per citare i più noti. Territorio praticamente privo di storia brassicola sul quale i nuovi birrifici, liberi da ogni legame col passato, hanno dato da subito prova di una grande capacità di sperimentare producendo birre di qualità elevata ed anche estreme come i cosiddetti “hop monsters”, vere e proprie “bombe” ultra luppolate (spesso oltre i 100 IBU). Il birrificio Port Brewing produce ogni anno questa Imperial India Pale Ale con ABV 10% per celebrare il proprio anniversario, utilizzando luppoli Columbus, Amarillo e Simcoe. Questa “terzo anniversario” è di un bel colore ambra chiaro / ramato, schiuma ocra, cremosa, compatta, di buona persistenza. Il naso è una vera e propria esplosione di luppolo (il dry-hopping avviene utilizzando Columbus e Amarillo) con fortissimi sentori di agrumi (pompelmo, scorza d’arancio) e pino fresco. Il corpo è massiccio, con una carbonatazione abbastanza elevata. In bocca arriva pungente, con un debole ingresso maltato che ovviamente non riesce a contenere l’assalto dei luppoli e ha solamente una funzione di pallido sostenimento. Resinosa, amarissima e decisamente alcolica (10% ABV) con un finale abbastanza secco seguito da un retrogusto molto amaro, caldo ed alcolico. Una bomba di luppolo dalla bevibilità ovviamente molto limitata che impegna il bevitore per diverso tempo. Estrema, monotona, ma comunque ben fatta; ma questi “hop monsters” si amano o si odiano. Bottiglia da 75 cl., 11,80 €.
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english summary:
“Hop Monster” brew from Port Brewing celebrating each year their anniversary. Copper color with a solid, creamy and good lasting off-white head. On the nose a real explosion of hops (dry-hopped with Columbus and Amarillo) with very strong notes of citrus (grapefruit and also orange peel) and fresh pine. Full bodied, carbonation is quite high. Punching hoppy flavor with a bare presence of malt which can not resist the hoppy assault. You’ll need to drink carefully and slowly this hop-bomb filled with resin, bitterness and alcohol (10% ABV). Long bitter and warm alcoholic aftertaste. Extreme, perhaps monotonous, yet well done. You got to either love or hate these hop monsters. 75 cl. bottle, 11.80 €.

domenica 7 novembre 2010

Ename Dubbel

Birra prodotta secondo l’antica ricetta dell’abbazia di Ename a partire dal 1990 dalla Brouwerij Roman; di color tonaca di frate, velato, schiuma beige ampia, cremosa e molto persistente. Naso poco pronunciato con sentori di malto tostato, caramello e lieviti. Corpo medio, carbonatazione medio-alta. Gusto di malto tostato, caramello, note di frutta (uvetta). Finale secco e retrogusto amaricante, erbaceo con una discreta luppolatura; una buona dubbel, abbastanza semplice ma ben equilibrata e molto beverina. Degustata in bottiglia da 33 cl., ABV 6.5%, 2.35 €

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english summary:
Dark brown color with a nice creamy long lasting beige head. Light aroma of roasted malt, caramel and yeast. Medium bodied with medium-high carbonation. Flavor is roasted malt, caramel, and fruit (raisins) . Dry finish with a bitter grassy hoppy aftertaste. A good dubbel, simple yet well balanced and very drinkable. 33 cl. bottle, 6.5% ABV, 2.35 €